Fra i cespugli a celarsi
Van gli amanti beati,
E come il dolce errore
Li seduce del core
E il desio li governa,
Si promettono eterna
Fede ed eterno amore.
Fresche ombre, antri segreti,
Culte colline, e lieti
Pampinosi vigneti!
Bruni turgidi grappoli
Si stillano dai torcoli,
E odorosi, spumosi,
Lieti, nettarei vini
In ruscelli traboccano
Per sassi preziosi,
Per topazi e rubini,
Fuggon l’alte pendici,
E alle verdi pianure
Si dilagano intorno
Le stanze de’ viventi,
Di alcune ore felici
Consolando le cure
Assidue delle menti.
E del lume del giorno
S’inebbriano i volanti,
E l’ali infaticate
Aprono incontro al Sole;
Volano alle beate
Isole che su l’onde
Fan leggiadre carole.
Ivi son suoni e canti