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e su le opere di volfango goethe 21

Non giudichiamolo dal lato dell’arte: accontentiamoci di considerare quest’opera come un documento prezioso che può servire alla storia intellettuale di Goethe. La disperazione è il marchio caratteristico delle sue opere precedenti: questa nuova opera trabocca di speranze. Questo giovine ingegno, che non vedeva nel mondo altro che un enigma non dicifrabile, ne ha pur trovata la soluzione. Tutto si è rischiarato, tutto si è classificato, tutto calmossi al suo sguardo. Egli si lamentava perchè nulla gli offriva la vita che fosse bastevolmente elevato, nobile, grande: finalmente ha scoperto che l’ideale non manca in questo mondo, frammezzo agli oggetti ed alle occupazioni che paiono le più volgari. L’estro focoso, ma errante di un’esaltazione sfrenata non si smarrisce più, nè si stanca a fantastici voli. Esso appurossi senza perder forza: conservò il suo potere diventando più utile. Dal grembo di elementi confusi in una minacciosa narchia, la pace e l’armonia nacquero all’improvviso. Tale è lo scioglimento dell’enigma che Wilhelm Meister porse ai critici: per indovinarlo e comprenderlo non bastava sguardare questo bizzarro racconto colle regole ordinarie, bisognava conoscere Goethe e il suo secolo.

L’universo intiero, il fiorellino più umile, il grano d’arena, la goccia di pioggia che splende sull’ali dell’augello, hanno tutte il loro interesse, tutte vestono un carattere d’ideale poetico. Diciam meglio, la vita sì angusta e sì triviale che si conduce nelle città germaniche di terzo ordine, l’esistenza sì minuta, sì prosaica, in apparenza, che in queste si trae, racchiude de’ germi di poesia, di affetto, di drammatico interesse, di patetica sublimità, d’immortale eroismo. L’uomo è dovunque lo stesso: dovunque lo spirito e la materia, il mondo fisico ed il morale, l’essere ed il fare coincidono fra loro e si confondono in un’armonia misteriosa. Guardate a quel tedesco villaggio dove pose Goethe la scena del suo romanzo. Nulla v’ha di più comune de’suoi costumi: nulla di meno fantastico delle