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NeW Archivio Glottologico , (cf. Storm., A. 6r., voi. IV),
è già stato dimostrato che la voce toscana amoscino
è una derivazione del greco Aajjtàaxyjvog per indicare
la provenienza originaria della pianta dal territorio
di Damasco, celebre per le sue pi Ante da frutto squisite
e pei fiori, specialmente le rose, dalle quali gli
arabi sanno estrarre una delicatissima essenza L’amoscino
in botanica è: prunus domestica.
A conferma dell’ origine della voce amoscino aggiungiamo
qui la parola piemontese che è adoperata
a designare appunto la susina. Essa è: Brigna (pruna
o prugna) da mischìn.
Qui evidentemente ci troviamo davanti ad una di
quelle tante etimologie popolari per cui il popolo
venne a ridurre la voce originaria greca 8aAaaxrjvo$
in da mischìn (povero), confondendo il hoc in un segnacaso
dialettale, ad un dipresso come nella voce toscana
(d)amoscino e meglio ancora in (da)moscino e
muscino.
Il Clavus in latino (cf. Georges, Diz. lat ., ha già il
significato di malattia (Cels.) e significa: callo: clavos
radere = tagliare i calli. E pure clavus (chiodo) una
malattia che consiste in tubercoli, i quali s’attaccano
in ispecie agli ulivi: Olea clavum patitur (Plinio) —
L’ ulivo soffre di chiodo. Clavus in qualche scrittore
latino è pure tumore (cf. Cocchia, Ant. It. per il ginn,
sup ., Nota).