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— 41 — laddèriga f. log. (Marghime) = pippirilloddi = galla, caccola. Laghinza f. log. = gregge piccolo, ossia le pecore di un anno o che non dànno frutto. A rigor di fonologia si deve risalire al lt. lacinia che suona come il greco paxo? e Xaxt; — 15oq = un pezzo staccato via — stracciato, straccio. (Esch.). La voce sarda devesi intendere in senso metaforico. Ed infatti ciò che non rende, è, al postutto, uno straccio, una cosa da buttare. Deriv. laghinzaju m. log. = pastore — » servo di greggie (lt. * laciniarius ). — Anche lacinu m. mer. = stuella, filaccia per le ferite non può derivare che da una radice — lak per vlak donde lac-er — lacinia — lacerare, eco., ecc. Accatàre v. n. p. log. — far cenno — avvedersi — accorgersi. — lt. (acjfadjcaptare — cf. il lt. captare occasionem (Cic., Es.) = spiare l’occasione. Lt. # Mugulo — are = it. mugulare, mugolare, propriamente del cane « mugghiare » propriamente del leone « ed è un urlare per furore e dolore » mugliare « delle vacche » (cf. Canello, A. G., Ili, 356) — sar. muilare — mugghiare — e miliare (Nuoro)