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laddèriga f. log. (Marghime) = pippirilloddi = galla,
caccola.
Laghinza f. log. = gregge piccolo, ossia le pecore
di un anno o che non dànno frutto. A rigor di fonologia
si deve risalire al lt. lacinia che suona come
il greco paxo? e Xaxt; — 15oq = un pezzo staccato via
— stracciato, straccio. (Esch.).
La voce sarda devesi intendere in senso metaforico.
Ed infatti ciò che non rende, è, al postutto, uno
straccio, una cosa da buttare.
Deriv. laghinzaju m. log. = pastore — » servo di
greggie (lt. * laciniarius ). — Anche lacinu m. mer. =
stuella, filaccia per le ferite non può derivare che da
una radice — lak per vlak donde lac-er — lacinia
— lacerare, eco., ecc.
Accatàre v. n. p. log. — far cenno — avvedersi
— accorgersi. — lt. (acjfadjcaptare — cf. il lt. captare
occasionem (Cic., Es.) = spiare l’occasione.
Lt. # Mugulo — are = it. mugulare, mugolare, propriamente
del cane « mugghiare » propriamente del
leone « ed è un urlare per furore e dolore » mugliare
« delle vacche » (cf. Canello, A. G., Ili, 356)
— sar. muilare — mugghiare — e miliare (Nuoro)