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XII

Alla lucciola entrata in un giardino


     Forosetta
luccioletta,
perché fuggi dai piú foschi
verdi boschi?
5Piú la cura tu non sei
dei caprigni semidei?

     Chiari rivi,
che lascivi
van frangendo onde d’argento,
10lieto vento,
che accompagni il suon del rio,
piú non frenan tuo desio?

     La compagna,
che si lagna
15che tu l’abbia giá tradita,
che schernita
vuol vendetta, alla foresta,
dispettosa, non t’arresta?

     Da incostante
20ninfa amante,
ch’altro insetto t’ha rapita,
sei fuggita;
e, fuggendo, l’empio fato
nel giardino t’ha guidato.

     25Tra le frondi
ti nascondi,
che, ronzando su le piume,
col tuo lume
vai scoprendo gli amorosi
30entro l’ombre furti ascosi.