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118 odi

XX

A Giovanni Maria Lampredi

(1784-96)

     Chi l’alma ha pura e di delitto è scarco
fida in se stesso e non si affanna invano,
né pave s’altri di saette e d’arco
arma la mano.

     5O vada errando per il mar sdegnoso,
scorra l’Idaspe o l’amazzonio fiume,
veglia, custode de’ suoi di pietoso,
provido nume.

     Guidami dove sotto i raggi ardenti
10ferve del sole l’Affrica infelice,
di re feroci e d’orridi serpenti
calda nutrice.

     Guidami dove per due mesi interi
raggio di luce non balena intorno,
15ma pigra nebbia e freddi nembi e neri
coprono il giorno.

     Vivrò, fra l’ire del destin, contento,
soffrendo in pace gl’indivisi affanni:
non fanno, ai figli di virtú, spavento
20morte e tiranni.