Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
libro secondo | 103 |
VII
Ad una amica
Amor non ha legge
(1781)
Versi non chiedermi, ligure amica:
le fibre m’agita fuoco lascivo.
Grave, insoffribile m’è la fatica:
bacio, e non scrivo.
Né val consiglio: stanca non regge
ragione ai fervidi moti del core;
sprezza gli ostacoli, freno di legge
non soffre Amore.
Forse il volubile dio di Citerà
sciorrà l’amabile laccio in cui vivo,
e allor la cetera... Ma vien Glicera!
Bacio, e non scrivo.