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– sussidi didattici –
Come lavoriamo?
Lo stile è olistico: non solo la mente, ma emozioni, corpo, anima. In ascolto di noi stessi, di quello che succede dentro e fuori di noi. Siamo invitati ad essere attivi ma senza forzature. Non c’è niente di obbligatorio: se mi sento a disagio provo a sentire quello che risuona in me senza giudicare. È necessaria la presenza: distrarsi è facile, così “esco” (non sono più qui) e si rompe il cerchio.
Patto formativo
Ci possiamo prendere la responsabilità dell’apprendere? Siamo disponibili a metterci in gioco? Siete pronti per cominciare la nostra avventura?
Introduzione al tema
In questi incontri lavoreremo sui piccoli conflitti, su litigi che tutti conosciamo e che possono farci stare male. Soprattutto quando litighiamo con persone che amiamo: un’amica, la mamma, la nonna. Quando riusciamo a fare pace siamo più contenti. Possiamo avere più pace nel mondo se ci sarà pace nei nostri paesi, nelle nostre famiglie e dentro di noi. La pace è un’arte che si può imparare.
Elenco delle attività
Primo incontro: esplorare il conflitto
Percorso classico
Elencare esperienze di conflitto. Mettere in scena il conflitto. Analizzare il conflitto. L’iceberg.
Con gli strumenti della prima stanza della mostra in valigia (la violenza)
La prima porta: affrontare o evitare? Tirare la corda.
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