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Esploratori di Pace. Itinerari educativi



Narratore: i frati incontrano il Principe di Siviglia.


Frati: siamo amici dei “romani”, amici del Papa e nemici dei musulmani. I cristiani di Spagna e Francia fanno bene a cercare di cacciarvi dalla Spagna. Vi annunciamo la fede nel Signore Gesù Cristo e vi chiediamo di abbandonare Maometto “vile schiavo del Diavolo”
Il Principe di Siviglia (urla arrabbiato): sento che l’Islam è insultato! Il nostro amato profeta Muhammad è offeso! Ordino di tagliare la testa a questi infedeli!
Il figlio del Principe di Siviglia: padre t’invito ad essere prudente, non tagliare loro la testa. Temo la vendetta da parte dei cristiani.
Il Principe di Siviglia: hai ragione, li manderò dal Sultano del Marocco al-Mustansir a Marrakesh.


Narratore: i frati si mettono in viaggio verso il Marocco e incontrano il Sultano al-Mustansir.


Frati: siamo amici del Papa e nemici dei musulmani. Vi annunciamo la fede nel Signore Gesù Cristo e vi chiediamo di abbandonare Maometto “vile schiavo del Diavolo”.
Il Sultano del Marocco al-Mustansir: non potete insultare l’Islam e Muhammad! Voi siete pazzi! Metteteli in prigione!
Soldati: portano i frati in prigione.


Narratore: dopo 20 giorni vengono rilasciati e mandati alla frontiera, ma i frati ritornano a Marrakesh e incontrano il sultano in piazza.
Frati (gridano): Maometto vi porta su un cammino falso e la menzogna della morte eterna per la quale sarà eternamente tormentato con i suoi seguaci.
Sultano (arrabbiato): non posso più sentire offendere l’Islam e il Profeta! Tagliate loro la testa!
Soldati: tagliano la testa ai frati.


Narratore: è il 16 gennaio 1220.