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158 ESPERIEN. INT. AGL’INSETTI.

Differenti molto da i bachi delle ciriege son quegli che si trovano nell’avellane, o nocciuole fresche; imperocchè questi delle nocciuole hanno quasi la figura d’un mezzo cilindro composto di tanti mezzi anelli bianchi, col capo di color capellino e lustro: camminano con moto non molto veloce e con sei piccolissimi piedi situati in tre ordini vicin’ al capo. Questi vermi, ancorchè io v’abbia usata un’esattissima cura, non ho mai potuto vedere che si trasformino in animali volanti; onde può essere, come credo, che vivano e muoiano bachi, tali quali son nati. Io n’ho alle volte rinchiusi alcuni, i quali, così rinchiusi e senza mangiare, son vissuti lungo tempo, ed in particolare certuni che camparono dal dì venticinque di Luglio fino a’ dieci di novembre. Cert’altri vermi di figura non dissimile, ma più grandi, rossi e pelosi, i quali qualche volta si trovano nelle barbe delle bietole rosse e ne’ capi d’aglio, anch’essi campano, serrati ne’ vasi, lunghissimo tempo; nè si trasformano mai in altri animaletti con l’ali: ed è certo che uno di quest’ultimi, racchiuso in un piccolo alberelletto di vetro ben serrato con carta, visse dal principio d’Agosto fino a tutto Maggio. Se poi que’ così fatti bachi delle nocciuole sieno generati dalla virtù prolifica dell’albero, o pure vi sieno en-