Pagina:Esperienze intorno alla generazione degl'insetti.djvu/120

116 ESPERIEN. INT. AGL’INSETTI

essa si veggono sovente uscire. In così fatto modo potrebbe forse esser vera una curiosa esperienza provata dal padre Atanasio Chircher, letterato dottissimo e di nobile e d’ingegnosa speculativa nelle operazioni della natura. Quando le rane, dice egli, al principio di marzo buttano copiosamente il seme ne’ fossi dove abitano, accade che, rimanendo poi asciutti, la mota o limo si converta in polvere insieme colle rane di già nate. Se tu vorrai dunque manipolare una nuova generazione di rane, opererai così. Piglia la polvere della melma di quelle paludi e di que’ fossi dove le rane avranno fatti i nidi, impastala con acqua piovana e nelle mattine di state mettila ad un tiepido calore di sole in vaso di terra, ed acciocchè non si secchi innaffiala di quando in quando colla suddetta acqua piovana; e ci vedrai primieramente gonfiarvi certe bolle dalle quali esce gran numero di ranuzze bianche, le quali hanno solamente i due soli piedi anteriori, ma dividendosi poscia la coda in due parti, se ne formano i due piedi posteriori, e quegli animaletti diventano rane perfettamente figurate. Questa esperienza pare, che probabilissimamente dovesse riuscire, ma io non ne ho mai avuto l’onore, ancorchè l’abbia reiteratamente provata, e ne do forse la colpa alla mia poca diligenza, o a qualche da me non conosciuto impedimento, il quale, come poi ho considerato, potrebbe per av-