Pagina:Esiodo - Poemi, 1873.djvu/59


— 51 —

tutti, e da recitarsi nei dì festivi. Considerata in genere nel complesso delle cognizioni che ne offre è, secondo Gabriele Rosa,1 la compage delle tradizioni storiche e delle nozioni geografiche della Grecia dalle prime generazioni e dai primi culti.

XX.

Il primo punto, onde muove la dottrina cosmogonica d’Esiodo, è il momento, in cui comincia la fervida elaborazione della materia confusa in grembo al Chaos nello spazio indefinito. La materia preesiste agli Dei; nei penetrali di essa è un dinamismo che l’agita, ne disgrega le parti, dà a ciascuna l’ufficio peculiare che le spetta. Il concetto dell’inerzia della materia, che per secoli dominò le scuole, non avea penetrato la mente degli antichi. Quella forza assiduamente operosa è intrinseca alla

  1. Stor. gen. delle Storie, pag. 43, 2ª ediz.