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fane di Colofone, fondatore della scuola Eleatica, gli Dei sono rappresentazioni degli attributi della natura umana. Prodico di Chio credeva, gli Dei essere rappresentazioni di quanto è utile alla vita. Secondo Aristotile sono semplici concetti della mente umana nati dalla contemplazione del mondo fenomenico. Secondo Ennio gli Dei sono uomini potenti elevati all’apoteosi. Secondo Macrobio tutti gli Dei metton capo ad un Dio solare, cioè ad un essere fantastico, che simboleggia l’elemento reale: la luce. Sicchè gli Dei altro non sono, che attributi, modi, momenti d’una stessa sostanza: il mondo. Così il Diaus dell’India, il Dies dei Latini e il Zeus dei Greci, che si trovano in perfetto parallelo etimologico e ideologico nelle tre lingue sorelle, dice lo splendente, e accoppiato, come spesso nell’India e in Italia, a pitar padre, cioè diauspitar, diespiter,1 dice il cielo,

  1. Orazio, Carm. Ili, 2, v. 29.