.... Vento di primavera, erbe novelle,
gemme sui rami, nuvole nei cieli,
cantar di fonti, verdeggiar di steli 12promessi al caldo oro del grano, stelle
fulgide come sguardi, novità
di tutto, ansia di spremer da ogni foglia
il succo, da ogni affetto che germoglia 16il suo mistero d’immortalità!...
Non io ti mostrerò le cicatrici
del cuor, le rosse stimmate, sì a fondo
incise, che la vita è nel profondo 20attossicata sino alle radici.
E quand’anche il facessi, i passi snelli
non fermeresti tu sulla tua strada,
tu, che infili cristalli di rugiada 24per farne serto ai morbidi capelli.