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LA CASA DEL SILENZIO.
Casa ch’io sogno, le tue basse mura
soffoca, a spire, l’edera malvagia.
D’intorno, ove la piana ampia s’adagia,
4una quiete millenaria dura.
La passïon dell’edera t’allaccia
tutta, dalle radici alla cimasa.
Tu quasi il sol più non iscorgi, o casa
8bruna, nascosta in boschi senza traccia.