Tutti di qualche patria esuli figli
sono, e in cuore ne portan crocifisso
il rimpianto; e di notte, a buio fisso, 60i lor fardelli sono i lor giacigli.
E tutti vanno e vanno; e dopo giorno
è sera, e dopo notte è l’alba, e lunge
la casa è sempre più: sol la raggiunge 64il cuor, che sa la strada del ritorno.
Strada del sogno, strada, ah, così corta
che in un attimo è vinta; ed ecco, il tetto
dei padri spunta, e in esso il benedetto 68capo dell’ava che non è ancor morta!...
Tu, che firmasti Paolo Gibilrossa
da Lombardia, — fratello in Cristo: — noi
il nostro pane romperem, se vuoi, 72con questa gente squallida e commossa.