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appare a chi guarda. E così è manifesta la necessità, che la terra emergente abbia la figura di semilunio, o quasi; perchè quella figura risulta da tanta latitudine e longitudine, come fu dimostrato. Se poi avesse l’orizzonte circolare, avrebbe la figura circolare col convesso; e così la longitudine e la latiludine non differirebbono nella distanza dei termini, siccome può essere manifesto eziandio alle donne. E così appare chiaro intorno al terzo proposto delle cose da dirsi.


Della causa efficiente dell'elevazione della Terra.


§. XX. Resta ora a vedersi intorno alla causa finale ed efficiente di questa elevazione della terra, la quale è sufficientemente dimostrata: e questo è l’ordine artificiale; poichè la quistione se sia, dee precedere quella per qual causa sia. E circa la causa finale bastino le cose, che si sono dette nella precedente distinzione. Per investigare poi la causa efficiente, è da notarsi che il presente trattato non è fuori della materia naturale, comechè tra enti mobili, cioè l’acqua e la terra, che sono corpi naturali; e per ciò deesi cercare la certezza secondo la materia naturale, la quale qui è materia soggetta: avvegnachè per ciascun genere in tanto è da cercarsi la certezza, in quanto la natura lo comporta, com’è dimostrato dal I dell’Etica. Essendo adunque innata in noi la via d’investigare la verità circa le cose naturali dalle più note a noi, e dalle men note della natura le più certe e più note della stessa, come risulta dal I della Fisica; ed essendo a noi più noti in tali cose gli effetti che le cause, perchè per essi siamo indotti nella cognizione di queste, com’è chiaro; atteso che l’eclissi del sole ci condusse alla conoscenza dell’interposizione della luna: perciò dall’ammirare cominciarono gli uomini a filosofare intorno alla via della investigazione. Quindi è, che nelle cose naturali questa via dee muovere dagli effetti alle cause; la quale via però, sebbene abbia sufficiente certezza, non ne ha tuttavia tanta, quanta ne ha la via della investigazione nelle matematiche, la quale procede dalle cause, ossia da’ superiori, agli effetti, ovvero agl’inferiori; e perciò è da ricercarsi quella certezza, che con tale dimostrazione si può ottenere. Dico adunque, che la causa efficiente di questa elevazione non può essere la terra stessa, perchè essendo l’alzarsi un essere portato in certo modo allo insù; lo che è contro la natura della terra; e niente per sè, a così dire, può esser causa di quello, ch’è contro la propria natura; rimane che la terra non può esser causa efficiente di siffatta elevazione. E similmente ancora nè l’acqua, può esserlo; poichè essendo l’acqua un corpo omogeneo, in qual si voglia delle sue parti conviene che abbia uniformemente da sè, a così dire, la virtù; e quindi non sarebbe ragionevole, ch’essa elevasse più qui, che altrove. Questa stessa ragione rimuove da tale causalità l’aria ed il fuoco; e siccome altro non resta che il cielo, così dee ridursi quest’effetto in esso, come nella propria causa. Ma essendo molti i cieli, resta ancora a ri-