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292 | ivon |
— Lei fa troppo caso delle testimoniarne altrui - disse il presidente con un sorriso tra lo scettico e il beffardo. - Il tribunale vorrebbe sentire da lei la verità, e i signori giurati faranno delle testimonianze quel caso che crederanno di dover fare.
— Domando la parola - tonò l’avvocato difensore della Evanieff.
— Su che cosa? - gli domandò ironicamente 11 presidente.
— Sulla proposizione testò da lei enunciata.
— Dica pure, signor avvocato - rispose il presidente avanzando la testa per udir meglio la parola dell’oratore.
— Ella ha chiaramente formulato, già prima che il testimonio sia inteso, che a questo i giurati devono dar poca fede.
A tale uscita il presidente picchiò sulla tavola un colpo che fe’ trasalire uno dei due giudici, e gridò:
— Questo è falso, assolutamente falso. Questa è una insinuazione indegna della magistratura e della difesa.