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252 | ivon |
gnini, impiegato municipale? — continuò il giudice, dopo aver dato un’occhiata al cancelliere, che stendeva il processo verbale.
— Lo conosco... sì, di vista.
— Soltanto di vista? Non gh avete mai parlato?
_ Sì, gli ho parlato qualche volta.
— In che occasione?
— Eh, sa bene! Lui è addetto alla sezione dei Morti, e io come levatrice sono qualche volta incaricata dai parenti di levare le fedi mortuarie dei loro bambini.
— Benissimo. E vi ricordate di avere parlato appunto con lui per avere una fede mortuaria del bambino della Orsanicchio?
— Io no! di questo non mi ricordo proprio.
— La si tiri bene in mente - disse il giudice, che un po’ dava del lei e un po’ del voi.
— No no, le dico che proprio non mi ricordo. E glielo domandi anche a lui; vedrà che lui dirà come me.
— E se invece lui dicesse tutto al contrario?
— È impossibile.
Il giudice stette qualche poco in silenzio, poi ripigliò:
— Capirete, cara la mia donna, che se non confessate questo fatto voi andate a un gran brutto rischio.