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238 | ivon |
C’è un tradimento in aria. Bruci subito questo biglietto.
«Orsola.»
La contessa diventò molto pallida e si morse le labbra. Piantò lì sola la vecchia e andò a cercare di suo marito, al quale fece leggere il minaccioso biglietto.
— Che ne dici?
— Rispondile subito.
— Ma dove ti pare che mi convenga di vederla?
— Nè qui, nè in casa sua, certo. Non hai tu un luogo... un’amica... un buco... dove poterla invitare?
— Sì, sì, - rispose risovvenendosi a un tratto l’ex-ballerina - lascia fare a me.
Andò alla scrivania di suo marito e scrisse due biglietti; uno di risposta alla levatrice, l’altro al contino Marignoni suo amante:
«Venite questa sera alle nove precise in via..., secondo piano, uscio a sinistra. Mi troverete sola ad aspettarvi. Bruciate subito anche voi.
«Contessa A.»
Al servo, che doveva rimettere il primo biglietto al fattorino di piazza, ordinò che