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— Ma capirà, signor Delegato, olio a un povero figliuolo come me, che è stato sempre disgraziatissimo, e che finalmente si vede assicurata la esistenza per i suoi ultimi giorni, deve far un certo senso di sapere che c’è un ricco milionario che ha quasi i piedi nella fossa e che tenta di rubargli anche que’ meschini venti franchi al giorno che gli ha lasciati sua moglie.

— Ma in che modo? - domandò il Delegato - Se le mie informazioni sono vere, come ho ragione di crederlo, giacchè vengono da una parte interessata, lei signor Stambecchi non avrebbe invece che a guadagnarci moltissimo nel caso che il testamento di sua moglie fosse dichiarato insussistente.

— Il signor Delegato sbaglia - disse Stambecchi tentennando la testa; - io sono separato da mia moglie e non avrei diritto a nulla per legge.

— Separato di fatto, ma non di diritto. C’è una bella differenza!

— Io, a dir la verità, m’intendo poco di legge; e poi sono partito da Milano e non so che cosa possa aver fatto mia moglie in linea di diritto. So però che io, mediante lo sborso da parte sua di trenta mila lire, accettai la separazione non solo, ma accettai pure la condizione di