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Anzi fu Dario il primo a dirmi che avrebbe aumentato.

— Mio marito già, lei lo sa prima di me in fatto di affari è sempre stato un baggiano.

— Permettimi, cara nipote, di dirti che in questo caso io lo trovi un grand’uomo.

— Lo credo - disse Annetta - ma insomma non si può, non si può, e non si può. Bisogna che lei pensi che la sostanza non è nostra, ma di mio figlio, e noi non possiamo cambiare le disposizioni del testamento.

Stambecchi capì che la insistenza non sarebbe valsa a nulla, e domandò notizia dei suoi creditori.

— Parli lei adesso - fece Annetta, rivolta all’intendente.

Il signor Gerolamo in quel punto aveva cavato di tasca il moccichino di cotone, aveva strisciato col polpastrello dell’indice sull’orlatura per cercare il ritto, e stava per soffiarsi il naso.

— Se vuol passare in istudio, le mostrerò la sua posizione.

Era il signor Gerolamo un omino dal viso color di avorio vecchio, con due pomelli cremisini e rotondi sui zigomi, come se li fosse fatti col piumino del belletto. Aveva i capelli cimati in giro, e incollati sulla pelle della