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forzati per tal provvidenza i Monti di Pietà, si posero in grado di sollevare i popoli languenti nella miseria. Nè qui s’arresta la vena larghissima de’ suoi benefizj. Corpi religiosi mendicanti, famiglie cadute per avversa sorte, vedove afflitte, pupilli desolati trovavano in lui il Padre benefico, l’esimio Protettore, dal quale alcun non partì mai senza consolazione.

E per verità, osservando che a cotal classe d’individui abbisognava un ricovero ed una instruzione insieme che in appresso potesse lor giovare all’acquisto d’una competente sufficienza per vivere, instituiva già l’orfanotrofio, ove un buon numero di giovani vengono addestrati in alcune arti utili, ed erigeva eziandio un più capace asilo alle orfanelle. Non sono pur da preterire le doti non mediocri che spesse fiate assegnava a molte pudibonde vergini, onde potersi ritirare ne’ santi chiostri a’ quali anelavano, a fine di conservare a Dio il giglio di loro onestà. E che mai significano quei sospiri rotti da assidue preci e seguiti da un fonte di lagrime, che partendo dai caldi lor petti salgon pieni di vita al trono della misericordia? È questa la bella gratitudine di quelle vittime, che la pietà e la beneficenza di