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con diverse lettere disposte come un esercito in orbine di battaglia, e suddivise in varie compagnie. Ma non dimentichiamo gli astrologi, ai quali il cielo serve di biblioteca, e gli astri di libri. In virtù di questo studio essi comprendono benissimo e manifestano l’avvenire; predicono inoltre prodigj più che non fanno i magi. Il più bello di tutto poi si è, che hanno la fortuna di trovare ancora dei credenzoni.

Sarebbe forse meglio che non parlassi dei teologi, imperciocchè la materia è assai delicata, ed è molto