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sezza delle arti e manifattura, e per conseguenza del non massimo travaglio possibile in una nazione. I particolari non troverebbero alla fine il migliore spaccio ed il migliore impiego dei lavori che cavano dalla terra; dunque a poco a poco dovrebbe scemare lo sforzo di render fruttifera al maggior grado la terra medesima e minorare l’agricoltura. Ma questo inconveniente non è da temersi, perchè data la libertà delle terre e del loro commercio, gl’interessi dell’imprestito verranno da sè al livello dell’interesse della terra. La moltiplicità delle cose che ci restano a dire, e l’angustia del tempo non mi permettono di protrarre più oltre questa teoria, la quale di bellissimi e rigorosi teoremi è suscettibile. Mi basta di aver messo sulla via quelli dei miei uditori che avranno compreso come la terra è l’unica produttrice di nuovi valori; come l’immediata consumazione è il rappresentante universale d’ogni travaglio e d’ogni azione; come per esempio l’interesse del danaro in una nazione al sei per cento può essere equivalente all’interesse del due per cento in un’altra, perchè ambidue possono rappresentare lo stesso annuo frutto delle terre dall’istesso numero di produttori e colla medesima facilità procurato, e simili. Ma guai a colui che tutto vuol dire insegnando, e niente lascia alla penetrazione di chi lo ascolta. Fluttuano le cose ascoltate, e svaniscono dalla mente degli ascoltatori, che non hanno occasione di opporre la reazione, per così dire, del loro spirito alle impressioni dell’istitutore: e un solo ragionamento esatto fatto da noi stessi getta più di luce su d’una scienza, e quella più radicalmente e stabilmente piantasi in noi per questo solo, di quello che per dieci ragionamenti fatti da un altro.


Cap. VII. – teoria del cambio.

37. Abbiamo veduto che sia interesse del danaro, e che il vero interesse è l’anno frutto, ossia riproduzione, della terra; dunque nella nozione dell’interesse entra necessariamente la considerazione del tempo. Quel danaro, che è un pegno del valore nella mano del proprietario, potrebbe col tempo produrre un nuovo valore, non per sè stesso, ma come