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398 | elementi di economia pubblica. |
altre nazioni le cose sue, riceverà solamente il valore di quindici once d’argento per quelle cose che dentro gli sono valutate per sedici, finchè la comunicazione non abbia ristabilito l’equilibrio; e comprando sborserà al di fuori solamente le quindici once, mentre nel di dentro per la stessa merce si dovranno sborsare le sedici: onde questa nazione sminuirebbe il suo commercio interno, e farebbe sortire anche l’argento per questo motivo, sminuendo perciò la massa delle sue ricchezze, e sottraendo dall’interna circolazione una parte di valore.
16. Noi abbiamo veduto l’effetto dell’alterata proporzione tra l’oro e l’argento; ora è facile vedere gli effetti dell’alterato valore tra le monete dello stesso metallo. Egli è certo che sia nell’oro sia nell’argento, in qualunque maniera siano coniati, e qualunque nome di moneta portino, un grano, 12, 20 di ciascheduno, debbono avere sempre lo stesso valore. Se dunque in una moneta un grano d’oro vale quindici grani d’argento, ed in un’altra solamente quattordici, cosicchè fosse fissato lo stesso valor numerario ad ambedue in proporzione del loro peso, le altre nazioni cambierebbero tutte le monete d’oro dove vale quattordici, per aver quelle dove vale quindici, e spoglierebbero quella nazione di un grano d’argento per ogni grani quattordici di esso, cioè avrebbe quella un sette per cento incirca di perdita in tutte le sue vendite e in tutte le sue compre. Lo stesso dicasi delle monete d’argento. Le nazioni porteranno quella moneta d’oro in cui è valutato più del dovere l’argento, per avere quella dove è valutato meno, se l’alterazione sta nelle monete d’oro; o viceversa se l’alterazione sta nelle monete d’argento. Quando poi una moneta d’oro di titolo inferiore, ossia di minore quantità di metallo fino, è valutata come un’altra di miglior titolo, il che è lo stesso caso già in altri termini accennato, ed è sovente accaduto in una rifusione di monete o per infelicità di circostanze, o per il momentaneo vantaggio, o non sapendosi in altra maniera imporre un impercettibile tributo; avverrà che le monete migliori, in confronto delle quali sono valutate le inferiori, o sortiranno prestissimo dalla nazione, o saranno