Pagina:Elementi di economia pubblica.djvu/171


elementi di economia pubblica. 389

d’oro, finchè arriveranno a darne 14 di quelle per una di queste; nel qual caso quelli che hanno l’oro si fermeranno dall’esigere dippiù, perchè sicuri di aver l’oro ad un tal prezzo quando essi vogliano, e perchè comincerebbe parimenti a nascere concorrenza e gara tra di loro in favore dell’argento. La proporzione tra l’oro e l’argento che prima dicevasi essere come 1 a 10, ora dirassi essere salita come 1 a 14; e allora ogni moneta d’oro contenente, per esempio, 100 grani d’oro fino, si potrà cambiare con una moneta d’argento contenente 1400 grani di fino argento. Lo stesso cambiamento avverrà, se invece d’accrescersi la massa d’argento si scemerà la massa dell’oro, perchè allora dovrassi dare lo stesso argento per una minor quantità di oro, o una maggior quantità d’argento per lo stesso oro. Se restando le 1000 libbre d’argento scemasse l’oro dalle 100 lino alle 60, facendosi sentire il bisogno dell’oro, le 1000 libbre dell’uno si darebbero per le 60 dell’altro e non più per 100; e la proporzione fra l’oro e l’argento, ascenderebbe non più come 1 a 10, ma come 1 a 16 , perchè le 60 di oro comprano 1000 d’argento, 30 ne comprano 500, 15 ne comprano 250, 3 si cambiano con 50; ed uno d’oro, sia grano, denaro od oncia, si permuterà con 16 di grani, denari ed once d’argento. Parimenti supponiamo scemata la quantità d’argento, restando ferma la quantità d’oro, cosicchè sianvi di 1000 libbre d’argento solamente 800, essendovi 100 libbre d’oro; allora sarà l’oro all’argento come 100 a 800, cioè 1 a 8; cioè il valore dell’oro si abbasserà ad essere solamente ottuplo dell’argento, di decuplo che era prima. Così se crescesse la quantità dell’oro, per esempio dalle 100 libbre alle 200, restando le 1000 d’argento, sarebbe solamente 105, invece di 1 a 10, 1 a 8, 1 a 14, 1 a 16 , come nei casi antecedenti.

12. Egli è giusto di prevenire una obbiezione che naturalmente si presenta, la quale potrebbe imbarazzare taluno: cioè che la proporzione fra l’oro e l’argento dipende dalla maggiore o minore quantità dell’uno e dell’altro che trovasi in una nazione, e dove molte nazioni comunichino strettamente fra di loro con molta mole di reciprochi commerci,