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elementi di economia pubblica. | 367 |
nosciuti e riservati ogni produzione che debba esser messa in vendita, sia dentro, sia fuori dello Stato. Nè questa precauzione sarà mai riputata una violenza ed un legame fastidioso per la libertà delle arti, perchè non è giusto che i buoni soffrano dai cattivi, nè la maggiore dalla minor parte, cioè la nazione dai particolari; nè i buoni manifattori giammai se ne querelano, nè perciò si distolgono dalle meditate intraprese per una tal soggezione, se non quando si volessero troppo pedanteggiare, o si molestassero con inutili formalità, o di questi bolli se ne facesse un articolo troppo oneroso di finanza, o un laccio per fare inciampare in pene pecuniarie i poco avveduti; il che è troppo lontano dalla moderazione dei tempi presenti perchè ciò accada. Io però, quando le circostanze dell’esazione del tributo non richieggano altre viste, non so se sia necessario assoggettare coattivamente le manifatture di tal genere di facile defraudazione, in vece di lasciare la libertà a tutti di assoggettarvisi mediante una pubblica e severa dichiarazione, che quelle merci che avranno il bollo (che esser dovrebbe gratuito più che fosse possibile), avranno la pubblica fede ed autorità garante della bontà e fedeltà con cui sono eseguite, e le non bollate restino al rischio ed all’esame e fiducia di ciascheduno, colla diffidenza che possono risvegliare mancando di questo solenne testimonio, e col timore di una pena considerabile che si dovrebbe infliggere scoprendosi la frode. Parmi che un tal mezzo sarebbe più conforme a quello spirito di libertà con cui le arti vogliono essere trattenute, nè meno efficace del metodo universale e perquisitorio, perchè sufficiente sarebbe a conservare la buona fede dell’esterno commercio; e tutti i buoni ed utili manifattori vi si sottometterebbero tanto più volontieri, quanto questa sommessione darebbe loro un vantaggio ed una preferenza sopra i renitenti.
33. Vi sono alcune arti, le quali per la preziosità della materia che rappresenta in piccolo volume un gran valore e perciò la fortuna intiera di molti, ricercano una più stretta disciplina. Tali sono, per esempio, l’oro, l’argento e le gemme. Queste arti pare che esigano a differenza di tutte le altre di essere riunite in un corpo solidale, il quale osservando