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74 EDIPO COLONEO

Cura di te con mendicato vitto,
Ella d’anni matura, e non per anco
Di nozze esperta, ed alle insidie esposta
De’ rapitori. Ed oh! me sventurato!
Che a te forse rimprovero la turpe
Infamia, che su me su te su tutti
I congiunti è diffusa. Ma gli è vano
Celar ciò ch’è palese. Or dunque, Edipo,
Pe’ nostri numi al mio consiglio cedi
Alle tue case torna; e amicamente
Questa terra saluta. Ella n'è degna;
Ma presso te la carità più valga
Del patrio suol che ti à nutrito.
edipo.
O iniquo
Mastro di tutte scelleranze, e dotto
Solamente in ordir perfide trame
Sotto vel di giustizia! A che pretendi
Con nuove frodi d’ingannarmi, ond’io
Poi me ne dolga amaramente? Quando