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ATTO I. SCENA V. | 33 |
Per certo è dessa, e più mi s'avvicina,
Dolcemente mi guarda, e manifesto
Fammi che quelli della sola Ismene
Sono i sembianti.
edipo.
Antigone, che dici?
antigone.
Dico, ch’io veggo la cara tua figlia,
La mia sorella, e tosto la sua voce
Ten farà certo.
SCENA VI.
ISMENE e detti.
ismene.
O dolcicissimi nomi
Di padre, e di sorella! In quanti affanni