Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
132 | EDIPO COLONEO |
edipo.
Lo conosco... Ma deh! ratto quì fate
Il Re vostro venir.
coro.
Taci; ricresce
D’ogni parte il tonar... Numi! se questo
Portento viene alla materna terra,
Siate propizj; nè di questo cieco
La presenza mi sia cagion di grave
Danno. O Re Giove, a te supplice io porgo
I voti miei!
edipo.
E ancor Tesèo non viene?
E vivo e sano della mente, o figlie,
Troverammi egli poi?
coro.
E quale arcano
Disvelar gli vuoi tu?
edipo.
Retribuirgli