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succedendo alle volte che le monete cosi bandite sono state e sono rifatte, e poi riportate con qualche vantaggio nei luoghi ove sono state bandite o calate, over in breve le istesse calate o bandite si sono tornate a spendere per i primi loro valori, ed anco alle volte per maggiori.

E se bene, dopo fatta la nuova ed universal tassa di tutte le monete, parerá forse ad alcuni che si debba perdere piú nello spendere o cambiare le monete minute che le grosse o fine alla rata, a questo loro parere rispondo e dico: che sopra ciò non si dee aver dubitazione alcuna, perché, essendo minore la quantitá delle minute e maggiore la quantitá delle grosse o fine nel general maneggio dalli danari, e dovendosi aver riguardo al fine di questo cosi reale e util ordine in universale (conciosiaché per una volta sola e poi mai piú i danari, cosi tassati o regolati, non saranno con bandi o gride da prencipi alcuni di tempo in tempo alterati o calati di valori, ma staranno per sempre in un giusto essere, ed essi, insieme con quelli che di nuovo si faranno, si spenderan di continovo in tutte le cittadi e paesi ad un modo e con una regola sola); però, per cagion della suddetta tassa, non si dee né mai dovrassi in alcun modo perdita nelle monete domandare, ma si bene principio della vera e perpetua quieta; nel detto maneggio delli danari, cioè nel fare tutti li pagamenti con ragion regolata e con ogni sorte di perfezione terminata.

E perché nel capitolo xxxiv ho detto ch’io farei menzione in questo d’alcuni rotti taciuti nel tassare le dette sei sorti di monete in esso figurate, i quali restano nelle fatture di quelle compresi, e che non si possono giustamente dividere a moneta per moneta; ora, per mostrare quanto argento sopravanza a libra per libra ed in ciascuna sorte di dette monete, ed anco in tutta somma per conto di detti rotti, ho fatto la seguente tavola, accioché i contisti ed altri possano conoscere esser cosa necessaria che vi sia un sol ordine ed una forma reale in generale per le monete, accioché, cosi le giá fatte da esser tassate, come quelle che si faranno, tutte restino per sempre nel loro giusto essere e real valore.