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148 cause che fanno abbondare li regni d'oro e argento


Non è dunque maraviglia se Marco Antonio de Santis, uomo prattichissimo in negozi, con altri si abbia persuaso d’intendere la vera causa perché in questo regno di Napoli vi siano tante poche monete, che si può dire che non ve ne siano, dovendovene essere per necessitá per tanta robba che ogni anno se ne estrae per fuora; applicando questo all’altezza del cambio di Napoli con le altre piazze d’Italia, apportandovi subito il vero remedio a un tanto male potente di causare l’ultima roina del Regno, riformando il cambio a prezzo basso, affermando cosí certo l’uno e l’altro che con maggior certezza non si potria affermare il foco esser caldo, comprobando questa sua sí fatta opinione con tante ragioni colorate, che conforme quella si sia fatta pragmatica sopra la reforma del cambio per questo espediente.

E, benché tanto il saper governar regni quanto conoscere distintamente la giustizia si pretenda intendersi universalmente da tutti, non per questo intendo concedere che in sé siano facili da conoscersi e che si conoscano; ma tutto il contrario: che la conoscenza dell’uno e l’altro sia difficilissima. E, in quanto al sapere governar regni, a me pare con ogni ragione si possa comparare alla difficultá e incertezza della medicina, e che benissimo se li possa appropiare quel che Ippocrate disse di quella: "L’arte lunga, la vita breve, il giudizio difficile, l’esperienzia pericolosa e l’occasione subitanea", come discorrendo ogni savio giudizio può comprendere. E il medesimo conferma la diversitá dell’opinioni sopra questo fra li primi savi del mondo, Platone e Aristotile; e degli antichi, da loro recitate tanto da questo nella Politica quanto da quello nelli libri De republica; e de’ moderni, che han voluto deviare dal parere delli detti, depingendo e approbando il governo tirannico per politico, l’ignoranza de’ quali è stata abbracciata da non pochi che governano o consegliano a chi governa. E questo ancora può far chiaro il diverso modo di governar di diverse e medesme nazioni in diversi lochi e tempi, prencipi e signorie, avendo tutte in ogni tempo un medesimo oggetto. Ma la difficultá di conoscere distintamente la giustizia può essere manifesta da questa