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T A VO LA

che mostra i prezzi degli argenti, secondo le leghe che vengono dimostrate per le toche sul paragone.

Perché molte volte occorre comprare o vendere opere fabricate e fatte di argento, overo alcune laminette ed altre simili cose d’argenti di varie leghe o finezze non lavorati, che, per essere di pesi di non molta importanza, a voler farne il saggio, non portano tal spesa; ed anco alle volte, per la bellezza di quei lavori, non si vogliono guastare con levar loro un poco d’argento, onde si sogliono contrattare simili argenti sotto la tocca delle leghe, che sul paragone vengono dimostrate ed al meglio che si può; ed affinché alli compratori ed alli venditori sia piú facile il conteggiare sopra i valori di tali argenti: ho fatto la presente tavola o tariffa, della quale ciascuno potrá servirsene, occorrendo, in fare simili conti. Ed in essa ho descritto 24 sorti d’argenti, cioè di leghe o finezze variate, compresa però la prima, eh’ è di coppella; le quali si vengono poi diminuendo di meza lega in meza lega, come nella tariffa si vede. Avvertendo che il fino vien sempre apprezzato e valutato in ragion di lire 6 imperiali l’oncia.