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come più tosto potè spogliatasi, nel letto se n’entrò. La donna vedendola venire si maravigliò, e, da una parte appiattatasi, a vedere stette quello che la fornaia facesse; nè appena era la fornaia nel letto entrata, che all’uscio giunse Giovanni; e il fornaio, non sapendo la fornaia essere tornata, come dentro entrati furono, disse il fornaio a Giovanni: Vàttene colà in quella camera; ella è là che t’attende. Giovanni entrato nella camera, cotale a barlume scorto che ebbe il letto, là s’accostò, e postovi suso la mano, trovò la donna essere nel letto, perchè sanza alcuna cosa dire spogliatosi a lato alla fornaia s’accoricò. La fornaia credendo che ’l marito fosse, non rifiutando il beneficio, verso lui rivoltatasi, presero insieme amoroso piacere. La donna come nel letto vide Giovanni, chetamente dalla camera si uscì, forse non molto contenta le some si scaricassero ad altro albergo che al suo, e venutane dinanzi trovò il fornaio, a cui ella disse: Agnolo, tu dicevi che