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846 Scola della Patienza

di far la loro propria volontà, ma vedendo poi, che altra è la volontà di Dio, addrizzano se, e il cuor loro a pigliar, e far la volontà di Dio: non voler dunque tirare, e torcere la volontà di Dio alla tua, ma correggi la tua secondo la volontà di Dio. La volontà di Dio è come una regola incommutabile. Sinche la regola è intiera, hai dove voltarti, e dove correggere la tua malitia, e hai donde tù possa correggere quello ch’è in te di storto. Ma che vogliono gl’huomini? E’ poco d’haver essi la loro volontà storta, vogliono ancora torcere la volontà di Dio secondo il cuor loro, perche Dio faccia quello ch’essi vogliono, dovendo essi fare quello, che vuole Iddio. Sin qui S. Agostino.

Ditemi di gratia, poveri mortali, non finite voi una volta di capire questa dottrina di conformar la vostra volontà con la divi-