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828 Scola della Patienza

ramente ch’è cosa da dolersene (salva però la volontà di Dio) la perdita di tanto frumento. Ma perche è così piaciuto a Dio, dobbiamo sopportar questo colpo non solamente con patienza, ma con allegrezza ancora. Tutto quello, che habbiamo perduto, ce l’haveva dato Iddio, ma perche ce l’hà voluto levar di nuovo, sia fatta la sua santissima volontà. Non mormoriamo mai sopra di questo, ma pigliamolo in bene, e rendiamone molte grazie a Dio, tanto nelle avversità, quanto nelle prosperità. E se faremo bene il conto, è maggior beneficio di Dio questo danno, che qualsivoglia altro gran guadagno. Perche Dio sà molto meglio di noi quello, che fà per la nostra salute. Vi prego dunque a star di buon’animo; e menate alla Chiesa insieme con voi tutta la famiglia, e ringratiate Dio tanto di quello, che ci