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gio; mà il nostro refugio è la virtù, quando ricorreremo da lei, all’hora saremo sicuri.

Per questa cagione il Real Profeta disse con grande spirito: Ideo non timebimus dum turbabitur terra, et trasnsferentur montes in cor maris.i Però non haveremo paura, mentre si turbarà la terra, e i monti saranno trasferiti nel mezo del mare. Se Dio sarà dalla parte nostra, anchorche i monti s’urtino insieme, e si precipitino nel mare; anchorche vadano sossopra il Cielo, e la terra, anchorche si turbino, e confondino tutte le cose, s’apra l’inferno, e tutto quanto rovini il mondo, non per questo temeremo, nè haveremo paura.

Il Riccio marino, e la Seppia, quando presentono qualche tempesta nel mare, sapendo molto bene la lor fiacchezza, accioche dall’impeto, e dalla furia dell’on-