Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/626

600 Scola della Patienza

rimedio se ogni giorno vengo con continui travagli percosso. Et io credo, ò Imperatore, che voi ci andiate tanto più placando il medesimo Signore, quanto più crudelmente affligete me, che così mal lo servo.

O Dio: con che patienza, e con che humiltà! L’istesso disse benissimo che la patienza è un rimedio a ogni dolore. Qual Santo è stato mai coronato senza la patienza?

Dicono i Grammatici, che ogni regola hà la sua eccettione. Mà questa regola della Patienza non hà eccettione alcuna. E però San Paolo ordina a tutti così strettamente, che con tutti siano patienti, con ogni humiltà, e patienza. Patientes estote ad omnes cum omni humilitate, et patientia.

La patienza s’ha d’havere in ogni luogo, in ogni tempo, con tutti gl’huomini, in tutte le cose,