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mogli, e da i lor parenti villanneggiati, e ingiuriati, non dissero mai ad alcun di loro alcuna ingiuria, o villania. Il nobilissimo martire S. Ignatio, ubidì a diece Leopardi: perche essendo menato d’Antiochia a Roma l’havevano in guardia loro diece soldati, i quali si portavano con lui, non come huomini, ma a punto come dieci veri Leopardi, che quanto più bene lor faceva, tanto più se gli mostravano crudeli. Ma non per questo si spaventò S. Ignatio. Nam iniquitas illorum (disse egli) doctrina mea est. Perche la loro malignità mi serve d’ammaestramento. Così apunto sono i nostri nemici, sono maestri nostri; e benche non vogliamo c’insegnano di molta sapienza. Ne direi male s’io chiamassi Orefici i nostri nemici, perche ci fabricano, e ci lavorano corone, non già di gemme, e oro, caduche, e fra-