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Parte II. Cap. VI. 563

a S. Greg. p. 3. b S. Chrys. to. 5. hom. 2. ad prop. Antioch. fin. c Oseae c. 13. 6. d 1. Pet. c. 3. 13. e Ultim. Chrys. opus ad Olympiad. to. 3. operum eius fOrig. hom. 23. in lib. Num.

§. 9.

H

Or consideratemi un poco quì Aman, e Mardocheo. Aman fatto insolente per i favori, che ’l Rè gli faceva, se n’andava tutto gonfio, e baldanzoso; e pareagli di toccar col capo il cielo. Tutti gl’altri servi, e cortegiani del Rè gli s’inginocchiavano, e gli facevanno riverenza perche così havea comandato loro l’Imperatore: Cuncti servi Regis, qui in foriubus Palatij versabantur flectebant genua, et adorabant Aman: Sic enim praeceperat eis Imperator. Et a questo modo Aman, come un gallo nel suo pollaio, era assai potente; e voleva, che Mardocheo ancora gli facesse rive-