Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/553


Parte II. Cap. VI. 529

naturale ma contra la ragione, contra la conscienza, e contra la divina legge; E questo è quello, che Dio non vuole, e non comanda: Nondimeno ordina Dio questa perversa volontà dell’huomo, ò questo peccato, e trasgressione della sua legge in pena d’alcun’altro, ò per avviso, ò per emendatione, ò per maggior suo merito. E così Dio è l’Autore quando si fa la cosa, e quando si fa male, l’istesso Dio n’è providentissimo ordinatore.

A questo modo Iddio aiutò Semei quando diceva quelle ingiurie, e quando tirava quel fango, e quei sassi (perche questi sono attioni, e moti naturali) Ma in quanto poi Semei mostrò a quel modo la sua pessima volontà, che haveva contro il suo Rè, in questo Iddio non vi concorse, ne gli diede alcuno aiuto; Ma ordinò bene quella sua malignità ad un ot-