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470 Scola della Patienza

l’acque di Hierico, o di Damasco; ò con altre odorifere, ò delicate; ma si bene in quelle, ch’egli stesso hà intorbidito con la sua sanguinosa Passione; nel falso mare delle miserie, e nel vasto oceano delle calamità. Questo è il nostro bagno, queste sono le nostre Terme, a questo modo ci laviamo. Ordinò Dio anticamente a gl’Hebrei, che per mondare, e purificare le cose immonde, si servissero d’acqua mescolata, ò con cenere, ò con sangue. Nè con altr’acqua si lava, e purga mai meglio l’anima dell’huomo. Fontane di sangue vengono a noi dalle piaghe del Crocifisso; e le miserie continue di questa nostra vita ci somministrano ogni giorno una forte liscia, ch’è l’acqua passata per la cenere. A queste sorgenti ci conserviamo la sanità dell’animo; Qui ci nettiamo dalle macchie; qui ricuperiamo le forze. Ma non