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Parte II. Cap. III. 381

spine di quelle, che ne’ giardini si coltivano, e perciò son bene di suave odore, ma assai debole.

L’Oratione è a guisa d’una bellissima, e soavissima rosa; ma se non hà le sue spine della mortificatione non hà troppo buon odore. E’ commune parere di tutti i Santi Dottori, che l’oratione senza la mortificatione sia quasi di nessun valore; che una non possa star senza l’altra; e che queste due cose non si possino fra di loro separare. Quindi è, che essendo una volta lodato un Religioso in presenza del N. S. P. Ignatio, per huomo di molta oratione; il Santo soggiunse in un’altro tono: egli è un’huomo di molta mortificatione, che non solamente attende a macerare il corpo, ma ancora, e molto più a vincere, e suggiogare la propria volontà, e giuditio.b E che queste due cose, cioè l’oratione, e la mortificatio-