Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/391


Parte II. Cap. II. 367

vi fusse stato ecc. Alle quali cose rispondendo, e raccontando ogni cosa per ordine, diede ad intendere a tutti la verità del fatto. Onde non solamente gli fù data la libertà, ma dopo d’esser ritornato alla casa sua gli fù ancor per ordine del Principe restituita la sua robba, che i suoi figliuoli s’havevano fra di loro divisa. Ma quello, che sopratutto fa a nostro proposito, ed è degnissimo d’esser notato, è che questo Pecchio, quando fu condotto in questa prigione havea il male della podagra, e grandemente ne pativa; mà col mangiare così parcatamente guadagnò questo, che non solamente non ne patì più mentre se ne stette in quella prigione, ma ne fu ancor sempre libero mentre visse.

Quegli, che scrisse questo fatto a memoria dei posteri; egli stesso dice queste parole: Noi parlammo con questo medesimo