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Parte II. Cap. II. 347

Tutta la nostra vita è pienissima di calamità, e miserie. E Dio benedetto con la sua Provvidenza n’assegnò a ciascuno con giustissima bilancia la sua parte. A tutti si dà a bere dell’assentio, ma a questo un bicchiero, a quello un boccale, a quell’altro un cucchiaro, come meglio pare à Dio; E ciò si fa ancor per questa cagione, accioche un’huomo fusse toccato dal consenso, e dalla compassione d’un’altro, e s’imparasse ancora Temperanza. In che modo adunque l’afflittione insegni così la compassione, come l’Astinenza, l’andaremo noi adesso brevemente in questo capitolo dichiarando.

§. 1.

E’

Un gran conforto ai miseri haver compagni nelle pene; e il sapere, che altri patiscono le medesime cose, che lor patono, e peggiori ancora, che niuno si tro-