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Parte I. Cap. I. | 15 |
carne, e ne cavano il sangue. Ma ci consola S. Gregorio mentre dice: Nunc foris per flagella tundimur, ut intus in templum Dei postmodum sine disciplinae percussione reformemur. g Siamo adesso percossi con flagelli di fuori, per essere poi riformati di dentro in tempio di Dio senza verun colpo di disciplina.
10. Il Sacco finalmente significa un Cumulo, e un’aggregato di molti mali insieme. Si dimanda tal volta à un ammalato che parte del corpo gli doglia. Tutte, risponde, poich tutto quanto mi doglio da capo à piedi. Di questa maniera molte volte ci tormenta un cumulo de’ mali, il Demonio c’insulta, gl’huomini ci sono contrarij, Iddio non ci consola, stiamo male di corpo, e d’animo, e tutto ciò, che vediamo teniamo, che ci sia contrario. D’un’huomo tale non dirò male, ch’è nel sacco, e fi-