Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/32

10 Scola della Patienza

tal volta una carta unta di sevo, e posta nella scarpa d’uno, che dorme: altre volte vien messa una candela sottile sotto un dito: alle volte si riscalda tanto la stufa, che ti pare un caldissimo bagno: altre volte ti è tolta qualche cosa, che ti era carissima, e vien gettata nel fuoco: e così assai è afflitto quegli, le cui delizie s’abbrugiano. Et à questo modo gli huomini sogliono esser essercitati dalla Povertà.

4. La Corona di strame è segno di burla: di beffe, e di dispregio. Et appena si trova cosa in questa Scuola, che così affliga, e dia tanto fastidio à molti de scolari, quanto fà questa corona di burla, il quale supplicio però occorre spesso. Poiche per tutto, come disse Giob: Deridetur iusti simplicitas. b E ne’ Proverb. Ambulans recto itinere; et timens Deum despicitur ab eo, qui infami graditur via. c Vien burlata, e derisa la semplicità del