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244 | Scola della Patienza |
bito che s’accorge d’andar per la bocca de gl’huomini, si mette in collera, e comincia subito à gridare: io tratterò questi bugiardissimi furfantoni come si conviene. Come vanno dicendo questo di un par mio? Io li farò pentire di tutto ciò, che malamente han detto; e renderò loro quella fama, che meritano. O là, Christiano? questa cosa certo non s’insegna nella Scuola della Patienza.
La Beata Aldegunda Vergine, di stirpe Reale, molto ben’ammaestrata in ogni sorte di virtù fin dalla sua fanciullezza; havendo sentito dire, che non senza qualche scandalo d’alcuno, si dicea mal di lei da alcune persone oziose, se ne cominciò à pigliare un poco di fastidio, mà le fu mandato subito un’Angelo ad aiutarla, il quale così l’andava dicendo: Perche ti turba, ò Vergine, la loquace invidia de’ malevoli? e