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232 Scola della Patienza

tu, che patisci queste cose, datti animo, e stà allegramente, perche sarai difeso da questa sferza, e Dio sarà quello, che ti difenderà accioche nè la bugia, nè le calunnie non ti facciano danno, ò se pur ti nuoceranno in qualche modo, ti sia poi ciò ricompensato con qualche altro maggior bene.

Il terzo conforto è, Che quelli che sono à questo modo flagellati, se si portano bene, e con patienza, vanno scontando la maggior parte delle pene dovute à i lor peccati. Quando anticamente in Roma si facevano i giuochi Lupercali, andavano attorno alcuni giovani vestiti di pelli di capre, e correndo con alcuni staffili percuotevano la turba, che si faceva loro incontro. Fra l’altre, le donne costumavano d’andare incontro à costoro, e di farsi spontaneamente con quelle sferze battere da lor le palme, credendosi